23

Stapflehaus, Hauptstr. 97
Il panificio più antico

A causa della facciata a gradoni, la casa si chiama “Stapflehaus”. Si pensa che sia uno degli edifici più antichi sopravvissuti del paese. Il frontone gotico, ma soprattutto l'anno “1597” sopra l'ex porta d'ingresso indicano che la casa fu costruita prima della Guerra dei Trent'anni e che apparentemente sopravvisse all'incendio del villaggio del 1635. Il pane e il pretzel che si trovano in mezzo alla data indicano la presenza di un panificio all’interno della casa. Scoprite di più su “Weißbecken”, “Pfister” e altri artigiani del sedicesimo secolo…

Vi trovate di fronte a una delle case più antiche di Denzlingen. Si trova nel centro storico, che si trovava nel punto in cui la Kirchstraße (in direzione Sexau) si dirama dalla Hauptstraße. Al centro appartenevano anche la chiesa di St. Michael e la “Gemeindestube”. Si può presumere che qui, a parte il panificio, si trovassero anche altri magazzini, dove si potevano ottenere cibo e oggetti per la vita quotidiana, e negozianti (commercianti di vino, fabbri). I panettieri avevano il compito di fornire pane al villaggio. La farina veniva ottenuta dai mulini di Denzlingen, azionati dalla forza idrica del ruscello di Denzlingen. I prezzi del pane, dei pretzel e dei panini non potevano essere determinati arbitrariamente ma venivano decisi dalle autorità. Le dimensioni e il peso dei pani venivano controllati dal cosiddetto “Schaumeister”. Se il pane era più piccolo di quanto prescritto, ciò poteva essere punito con severe condanne. Nemmeno gli orari di apertura erano arbitrari, ma venivano fissati in modo che tutti potessero essere provvisti di pane.