La locanda "Grüner Baum", originariamente convertita da una casa nel 1847, fu al centro della vita del villaggio nel XX secolo. Nel lungo periodo, l'unico grande salone del luogo ospitò riunioni del partito durante il periodo nazista e successivamente eventi di danza, carnevale, assemblee cittadine, nonché matrimoni e feste di famiglia. La famiglia Schemmer, proprietaria della tradizionale locanda dal 1938, gestiva anche una macelleria in un edificio adiacente. Entrambi, la locanda e la macelleria, furono chiuse nel 2007 e successivamente demolite. Scopri di più sulla storia di questa locanda tradizionale.
Il concetto di "Schildgerechtigkeit", ossia il diritto e il dovere di ospitare e fornire cibo e bevande agli ospiti, fu trasferito nel 1848 dalla locanda "Birke" (letteralmente “betulla”) (nella parte inferiore del paese) alla nuova locanda "Zum Grünen Baum" (letteralmente “all’albero verde”).
Nello stesso anno, Johann Georg Arnold e sua moglie Anna Maria Catharina Laibach aprirono la locanda, situata direttamente lungo la nuova linea ferroviaria Karlsruhe-Friburgo.
Posizionata vicino alla stazione ferroviaria e di fronte al nuovo municipio, alla scuola e alla chiesa di San Giorgio, la locanda divenne un luogo centrale di riunione nel paese. Nel 1927, venne allestito un cinema, proprio nel salone della locanda.
Tre anni dopo, il 29 luglio 1930, il "Grüne Baum" fu distrutto dalle fiamme. Durante la ricostruzione, fu aggiunto un grande salone con un palco, una terrazza con una pergola, una pista da bowling e una macelleria.
Quando Franz e Otto Schemmer di Kirchhofen acquisirono il "Grünen Baum" dalla famiglia Arnold nel 1938 e lo acquistarono il 20 agosto 1942, la locanda aveva 7 camere per gli ospiti con 10 letti. Durante il periodo nazista, nel salone si tenevano numerose manifestazioni del partito e riunioni della comunità, nonché serate di danza, feste di famiglia e riunioni di associazioni dopo la fine della guerra.
La locanda "Grüner Baum" (dopo l'incendio del 1930)
Sala da ballo con palco per la musica
Terrazza con pergola
Otto Schemmer (4° da destra)
Nuove possibilità di riunione emersero nel in paese solo con il completamento del Centro Civico e Culturale nel 2003.
Il 31 marzo 2007, l’attività storica di Denzlingen fu chiusa, poco dopo demolita e sostituita da un complesso residenziale. Il cartello della locanda ricorda ancora i "vecchi tempi".
